Ora, oltre al fatto che la candeggina non è proprio un toccasana per l'uomo, non è neanche una vera soluzione: bastano pochi giorni, infatti, e la muffa, imperterrita, ricompare.
Che fare? Beh, Romano direbbe: "Usiamo più candeggina!!!". Antonietta, invece, promuove una soluzione naturale, economica e, sicuramente, più duratura: i sali di boro. Si possono trovare nei negozi di bioedilizia.
Questi sali vanno sciolti in acqua tiepida (di solito le proporzioni sono scritte sulla confezione); quindi, con una spazzola bagnata nella soluzione (utilizzate una ciotola a parte con una piccola quantità di acqua coi sali per non sporcare il resto), si procede alla ripulitura della parete dalle muffe presenti. Infine, si passa la soluzione con un pennello (come per dipingere) e il gioco è fatto.
ATTENZIONE: le muffe, inalate, possono causare gravi danni alla salute. Quindi, quando ripulite il muro, usate una mascherina.
Anche a casa mia la muffa si ripresenta sistematicamente a causa della condensa in cucina e in bagno. Cercavo un'alternativa alla candeggina che uso periodicamente ma preferirei qualcosa di meno pesante, soprattutto per i bambini
RispondiEliminaA.
Dopo due anni posso confermare che la muffa non si e' ancora ripresentata sulle pareti trattate con sali di boro! Con la candeggina dovreste continuamente trattarle.
RispondiEliminaUsate i sali di boro dopo aver riverniciato casa, magari con vernici a calce. Non usate le vernici ad acqua: sono altamente tossiche!!!