Maclura pomifera con il suo tipico frutto "cervello verde" NON COMMESTIBILE, è utilizzata soprattutto come siepi anti uomo a causa delle sue potenti spine
[ B&B www.lamuccasultiglio.it ]
|
Il cervello qui a "LaMuccaSulTiglio" certo non manca...
Tranquilli, non stiamo parlando di noi, ma di una pianta presente tra gli alberi della nostra siepe: la Maclura pomifera che produce un frutto molto particolare che somiglia ad uno strano cervello verde e rugoso. Potevamo avere una siepe normale? certo che no!
Ecco alcune note tecniche/curiosità:
Nome: Maclura pomifera
(conosciuta anche con il nome di Maclura aurantiaca - Horse-apple - Bois D'Arc - Osage orange - Mock orange - Cervello di scimmia - Hedge-apple - Horse-apple - Hedge ball - Bois d'arc - Osage orange - Moro degli Osagi).
Divisione: Spermatophyta.
Sottodivisione: Angiospermae.
Classe: Dicotyledones.
Famiglia: Moraceae.
Altezza: 8-12 metri.
Crescita: molto veloce.
Chioma: folta ed irregolare.
Frutto: Non commestibile, diametro 8-15 centimetri, verde e rugoso, consistenza legnosa, lattiginoso (da noi non accade, ma sembra che gli scoiattoli nei tempi di magra, si nutrano dei semi contenuti nel frutto).
Corteccia: molto fessurata, contenente buone quantità di tannino (sostanza usata per la concia delle pelli).
Legno: pesante, duro, flessibile ed elastico (nel Lazio viene anche detto "legno d'arco"), resistente al tempo ed alle intemperie.
Foglie: grandi e lucide (molto simili a quelle dell'arancio) in autunno si ingialliscono e cadono.
Una gigantesca foglia di Maclura pomifera (Osage orange) su un tappeto di foglie rosse di prunus cerasifera
[ B&B www.lamuccasultiglio.it ]
|
Originaria del Nordamerica, veniva usata dalla tribù degli Osage (indiani d'America) per la costruzione di archi e per ricavare un pigmento naturale di colore giallastro con il quale si tingevano il volto. In Europa viene introdotto nel 1818 (in Italia nel 1827).
Nell'800, quando le piante di gelso bianco si ammalarono,
si tentò di nutrire i bachi da seta con le foglie di maclura pomifera
[ B&B www.lamuccasultiglio.it ]
|
In Italia oggi viene usata nelle siepi a scopo ornamentale o come pianta da difesa per la presenza sui rami di lunghe e acuminate spine che rendono la siepe impenetrabile.
In autunno i misteriosi frutti cervello dall'aspetto rugosodelle nostre piante di Osage orange cominciano a cadere uno dopo l'altro,
Anche noi abbiamo trovato questa pianta e ne volevamo maggiare il frutto verde a forma di cervello..mha...grazie alla vostra cosí puntuale descrizione, abbiamo rinunciato al nostro assaggio!
RispondiEliminasaluti
grazie!!
Evviva, abbiamo salvato delle vite!!! E poi dicono che i blog sono perdite di tempo...
RispondiEliminaanch'io l'ho trovato ieri sera lungo i bordi di una strada di campagna! mai visto prima e chiunque lo vedeva provava solo repulsione, mentre io volevo assaggiarlo o cmq saperne d +. Grazie mille per aver risolto il mistero.
RispondiEliminaGigi.
anche noi vi ringraziamo!!! la nostra collega l'ha trovato vicino al nostro ufficio :)))
RispondiEliminaHo visto un esemplare al bordo della starada.
RispondiEliminaIn realtà ho notato i grossi frutti a terra.
Ora so cosa sono e che non servono a nulla.
o l' ho mangiato, non verde, un pò giallognolo, nessuna reaione dal mio stomaco, nessuno al mio...lo :)
RispondiEliminaLo mangio regolarmente, un pò orribile al palato, meglio sono i semi e sembra allontanar le zanzare..
E se viene cucinato?
RispondiElimina